Conserve di casa: paparulesse ripiene
Torna la rubrica “Molise a tavola” curata da Caterina Campajola: scopriamo le mitiche conserve molisane, nello specifico le paparulesse ripiene.
Quest’anno non possiamo lamentarci per il raccolto: le abbondanti piogge dei mesi scorsi hanno fatto bene ai nostri campi regalandoci tante cose buone e genuine. Sole e pioggia si sono alternati nell’estate trascorsa e ora ci troviamo nel periodo giusto delle nostre conserve. Oggi vi spieghiamo come fare i peperoncini piccanti ripieni (paparulesse).
Ingredienti
- peperoncini piccanti tondi
- tonno sott’olio
- 2 cucchiai di capperi
- olive
- alici sott’olio
- pane grattugiato
- uno spicchio di aglio
- un cucchiaino di origano
- un litro di aceto bianco
- un litro di vino bianco
- un cucchiaio scarso di sale olio d’oliva
- guanti di lattice
- barattoli in vetro
Preparazione
Pulite bene i peperoncini togliendo il picciolo ed i semini che si trovano all’interno (durante questa operazione indossate dei guanti in lattice). Fateli stare in una ciotola non di plastica una nottata coperta con vino, sale e aceto. Il giorno dopo scolare e farli asciugare a testa in giù su un canovaccio. Preparate il ripieno mettendo nel mixer il tonno, i capperi, le olive, l’aglio, le alici e l’origano. Tritate fino ad ottenere la consistenza desiderata aggiungendo del pane grattugiato in modo tale da rendere più compatto il ripieno.
Adesso è il momento della farcitura: farcite i peperoncini con il composto ottenuto, effettuando una leggera pressione con le dita in modo che il ripieno rimanga ben compatto all’interno delle cavità. Terminata questa operazione, mettete i peperoncini negli appositi barattoli di vetro che avete precedentemente sterilizzato e versate abbondante olio, sino ai bordi. Chiudeteli con i rispettivi coperchi e fateli bollire avvolti con dei canovacci per 15 minuti circa, raffreddare e conservateli in dispensa.